Benvenuto su TrattamentoAcustico.it - Il primo forum italiano di consulenza acustica.

Ciao e benvenuto su TrattamentoAcustico.it, in questo sito puoi chiedere consulenza per il trattamento acustico o l'isolamento acustico di ambienti come control room, studi di registrazione, sale prova, home theater, sale conferenze, aule, locali pubblici.. Puoi utilizzare questo forum anche per chiedere consigli sui prodotti in vendita su MasAcoustics.it, sui sistemi di ascolto AS29 Studio Monitor e sugli strumenti virtuali Spectrasonics. Crea un account per postare una domanda o una richiesta di consulenza. Puoi contattarci anche per via telefonica o via mail , ma se utilizzerai questo forum ci aiuterai ad essere più efficienti e puoi mettere a disposizione degli altri utenti le informazioni che riceverai ! La conversazione e la consulenza può essere continuata via mail o via messaggio privato in qualsiasi momento.

Materiali introvabili in Italia per situazione difficile: alternative?

marcoravelli

Member
Registrato
15 Novembre 2023
Messaggi
22
Ho la necessità di isolare una parete in pietre e tufo dello spessore di 40 cm, poichè dall'altra parte del muro c'è un motore di aspirazione aria di un ristorante.
Attraverso la parete passano 8-10 decibel di rumore concentrato nelle frequenze tra 40 e 200 Hertz con picco a 63. Ovviamente si trasmette per via strutturale, attraverso le irregolarità della parete, e purtroppo non è possibile intervenire dalla parte della sorgente del disturbo.

Un amico inglese che si occupa di questi argomenti mi ha detto che serve un misto di massa, disaccoppiamento e smorzamento ben dosato.
Per isolare per bene una cosa del genere servirebbero 15 cm di spazio che purtroppo non ci sono.

In UK lui innanzitutto metterebbe un primo strato di gomma rigida, mezzo cm, per stagnare la parete.
Poi realizzerebbe un disaccoppiamento di mezzo cm di spazio, per non creare risonanze alle basse frequenze, che sono quelle da attenuare, utilizzando i DClox della Geluid, che purtroppo non sono disponibili in Italia. Sopra a questo un pannello sottile di fibragesso da 1 cm, un pannello Sbx della Phonestar per smorzare l'energia delle basse frequenze, ed in totale siamo arrivati a 4 cm. Per chiudere mezzo centimetro di EPDM e sopra ancora cartongesso. Totale 6 centimetri. Con l'accortezza che ogni materiale della stratigrafia viene messo ruotato di 90 gradi rispetto a quello successivo. A suo modo di vedere questo sistema è eccezionale.

Putroppo gran parte di queste cose non sono disponibili in Italia. Qua tutti propongono cartongesso+gomma+lana di roccia, che per le basse frequenze non è granchè a meno di non prendere un ingombro di 15 cm almeno. Nella soluzione italiana manca quasi sempre il disaccoppiamento (che il Dclox fa in pochissimo spazio), e manca del tutto lo smorzamento (pannello SBx,); In Italia al massimo ti parlano di assorbimento, che è di gran lunga meno efficace per le basse frequenze a meno di spessori enormi.

Mi domando se in UK sono dei geni, e come mai soluzioni del genere non esistono in Italia.
Con i materiali disponibili qua, come potrei risolvere il problema di questo rumore sostanzialmente trasmesso per via strutturale a quelle frequenze?
 

Giulio

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
28 Febbraio 2021
Messaggi
4,343
Località
55045 Pietrasanta LU, Italia
Ciao Marco, benvenuto nel forum.

Le frequenze basse purtroppo sono sempre le più difficili da isolare. Devi considerare però che probabilmente non si tratta solo di rumore vibratorio, ma anche di rumore aereo .

Due osservazioni rispetto a quanto ti è stato consigliato.

Non mi è chiaro rispetto alla sezione proposta che ti ha indicato il tuo amico se venga o meno creata un intercapedine e nel caso di cosa sia riempita.

Di solito i sistemi isolanti non sono somme di materiale che uno fa una cosa e l'atro ne fa un'altra....ma vanno valutati in modo complessivo.

In genere i metodi costruttivi che si realizzano in UK sono molto diversi da quelli che usiamo qui in Italia, noi usiamo più la muratura, loro tendono a utilizzare sistemi a secco, quindi anche i metodi isolanti possono essere diversi.

Detto questo non credo che i nostri metodi siano peggiori. Gli elementi che danno isolamento sono sempre gli stessi, essenzialmente dobbiamo creare un sistema con due masse separate da un intercapedine e possibilmente disaccoppiate tra loro , quindi alla fine è MASSA / ASSORBIMENTO MASSA, le variabili sono:

- Peso/m² degli elementi di massa e grado di smorzamento degli stessi
- Profondità dell'intercapedine
- grado di disaccoppiamento

Potrebbe essere interessante il Phonestar ma sopratutto per interventi mirati a frequenze medio alte e in spazi limitati, ti garantisco che nessun pannello di spessore 12/15 mm può fare miracoli alle basse frequenze....

Stessa considerazione per lo spessore della controparete isolante. Ovviamente ci possono essere delle sfumature....ma difficilmente riusciremo a forzare basse frequenze con spessori limitati (è una questione fisica....le basse frequenze sono oggetti grandi.... 100 Hz hanno una lunghezza domina di circa 3 metri....)

Rispetto ai prodotti che hai indicato:

EPDM >> Barriera acustica FlatBarrier 10A (è fatto esattamente con EPDM)

DClox >> possono essere sostituiti utilizzando una struttura portante completamente staccata dalla parete esistente (quale miglior disaccoppiamento dell mancanza totale di contatto...) oppure ti puoi aiutare con le Sospensione elastica per contropareti isolante MF506

Se si tratta di una parete noi consigliamo questa soluzione:



controparete con clips .png


o anche questa se non hai altezza eccessiva.


Controparete con intercapedine.png


Fammi sapere !


A presto !


Giulio
 

marcoravelli

Member
Registrato
15 Novembre 2023
Messaggi
22
Grazie Giulio.
Ho faticato a ritrovare il mio messaggio (si vede solo tramite il tasto ultimi messaggi); non ho capito in che sezione è finito.

Stasera ho fatto altre prove con il fonometro e in effetti c'è sia una parte di basse frequenze che una parte udibile (che è il tipico rumore dell'aria che fluisce in una condotta).
Di per sè l'intensità non è elevatissima (10 decibel circa); non è come avere dall'altra parte del muro un motore a jet di un aereo, ma è comunque fastidioso.


Ti dico i miei dubbi: visto che la quantità di decibel non è altissima (e lo spazio per isolare è quello che è), leggendo 1000 siti, una decina di decibel dovrebbero addirittura essere alla portata di un placcaggio diretto alla parete con materiale in vendita qui sul sito.
La flatbarrier da 10 Kg ce la metto assolutamente.

La mia idea era di fare un sandwich a cinque strati (spessore totale 6 cm circacon materiale comprato dal sito:

flatbarrier da 5kg attaccata alla parete; un fonoassorbente da 2cm (poliestere 50 kg /m3) ; altra flatbarrier da 10 Kg; isolrubber; cartongesso pesante a chiudere

Le mie domande:
1) come posso fare questo sandwich con incollaggio dei vari strati? (non voglio mettere viti o altre cose perchè farei ponti acustici

2) spazio per separare il sandwich fisicamente dalla parete (Dclox) mi prenderebbe altri 2 cm; in UK lo consigliano tutti; ma penso si riferiscono più che altro al rumore aereo, che per me è poco; per le basse frequenze praticamente non serve; (chi dice si, chi dice no; non riesco a capire); con l'isolrubber dovrei smorzare abbastanza no?

3) il fonoassorbente in poliestere: anche qua in UK mi dicono che per le basse frequenze è spazio sprecato se parliamo di isolare un muro di pietre e mattoni; sarebbe molto utile su strutture leggere, ma nel mio caso forse sarebbe meglio usare quei 2 cm per metterci qualche altra cosa?
o invece non ho capito e la molla serve? la molla funzionerebbe meglio o peggio con la separazione fisica?
Se devo metterci il fonoassorbente, invece, quanti cm dovrei usarne nel caso di pochi decibel e molte basse frequenze? che materiale,densità e spessore consigli?

Grazie in anticipo per i consigli
 

Giulio

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
28 Febbraio 2021
Messaggi
4,343
Località
55045 Pietrasanta LU, Italia
Ciao e buonasera !!

Stasera ho fatto altre prove con il fonometro e in effetti c'è sia una parte di basse frequenze che una parte udibile (che è il tipico rumore dell'aria che fluisce in una condotta).
Di per sè l'intensità non è elevatissima (10 decibel circa); non è come avere dall'altra parte del muro un motore a jet di un aereo, ma è comunque fastidioso.

Il rumore è nella sala vicina oppure il rumore è nella condotta che passa nella parete ?

una decina di decibel dovrebbero addirittura essere alla portata di un placcaggio

Questo tenderei ad escluderlo....per la legge di massa per avere un miglioramento di 10 db dovremo raddoppiare la massa/m² della parete (oppure creare un intercapedine)

vedi: https://www.masacoustics.it/raggiungere-un-elevato-isolamento-acustico-massa-aria-assorbimento/
flatbarrier da 5kg attaccata alla parete; un fonoassorbente da 2cm (poliestere 50 kg /m3) ; altra flatbarrier da 10 Kg; isolrubber; cartongesso pesante a chiudere

Tutto dipende dallo spessore che hai a disposizione, ma vanno fatte delle valutazioni...
flatbarrier da 5kg attaccata alla parete
Va bene solo se la parete di partenza è debole (suppongo sia in muratura) altrimenti sarà poco efficiente, il delta di massa che va a realizzare è minimo..

Isolrubber è un antivibrante.. viene messo a parete spesso a sproposito, ha una massa inferiore a 4 mm di Barriera acustica FlatBarrier 10A e soprattutto è un materiale a cella aperta.

In questo caso un sandwich di cartongesso/Barriera acustica FlatBarrier 10A /cartongesso sarebbe più economico, più facile da montare, più efficace !!
1) come posso fare questo sandwich con incollaggio dei vari strati? (non voglio mettere viti o altre cose perchè farei ponti acustici
Impossibile farlo come mi hai detto tu.. a mio parere servirebbe avere più intercapedine (almeno 3/5 cm) e utilizzare una struttura portante dove fissare il cartongesso.

pazio per separare il sandwich fisicamente dalla parete (Dclox) mi prenderebbe altri 2 cm; in UK lo consigliano tutti; ma penso si riferiscono più che altro al rumore aereo, che per me è poco; per le basse frequenze praticamente non serve; (chi dice si, chi dice no; non riesco a capire); con l'isolrubber dovrei smorzare abbastanza no?
Le bass frequenze si tramettono anche per rumore aereo, questa vite è interessante.....ma serve per fare contropareti o controsoffitto in poco spessore (e quindi con isolamento limitato).

Una io valuterei una struttura portante classica, nel caso la stacchi dalla parete.
il fonoassorbente in poliestere: anche qua in UK mi dicono che per le basse frequenze è spazio sprecato se parliamo di isolare un muro di pietre e mattoni; sarebbe molto utile su strutture leggere, ma nel mio caso forse sarebbe meglio usare quei 2 cm per metterci qualche altra cosa?
o invece non ho capito e la molla serve? la molla funzionerebbe meglio o peggio con la separazione fisica?
Se devo metterci il fonoassorbente, invece, quanti cm dovrei usarne nel caso di pochi decibel e molte basse frequenze? che materiale,densità e spessore consigli?

No, in questo caso non sono d'accordo.. l'intercapendine riempita in fonoassorbente è essenziale per dividere le masse e superare i limiti della legge di massa (vedi link sopra), mettendo un materiale sull'altro abbiamo poco disaccoppiamento .

Confermo la bontà delle sezioni che ti ho indicato sopra....sono quelle che usiamo per gli studi di registrazione -- e di basse ne hanno parecchie.. ovviamente nel tuo caso facendo solo una parete invece che una scatola nella scatola completa dovrai mettere in conto una certa quantità di perdite laterali.. ma questo è fisiologico.

Puoi fare tutto in 10 cm

2 cm vuoto
5 cm struttura con lana di roccia o fibra di poliestere se preferisci
3 cm di sandwich cartongesso, Barriera acustica FlatBarrier 10A , cartongesso

In acustica purtroppo gli esperimenti pagano poco....meglio andare sul classico e sul collaudato 😉
 

marcoravelli

Member
Registrato
15 Novembre 2023
Messaggi
22
Il motore di aspirazione dell aria si trova completamente dall altra parte della parete. E purtroppo hanmo anche incassato nella parete una parte della conduttura dell aria.

Capisco dalle tue parole che con il placcaggio non abbatto 8/10 db. Quanto si abbatte concretamente?

Purtroppo non ho i 10 cm che servirebbero.
Arrivo massimo a 6.
Ecco perche mi sono rivolto agli stregoni, cercando materiali miracolosi, ecc...

Forse la cosa migliore é: visto che ho 6 cm, come posso utilizzarli al meglio?
 
Acquista flat barrier

Giulio

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
28 Febbraio 2021
Messaggi
4,343
Località
55045 Pietrasanta LU, Italia
Ciao Marco .

Il motore di aspirazione dell aria si trova completamente dall altra parte della parete. E purtroppo hanmo anche incassato nella parete una parte della conduttura dell aria.

Questo potrebbe essere un problema.. infatti questo indebolisce la parete, in questo caso potrebbe avere senso realizzare un placcaggio preventivo in Barriera acustica FlatBarrier 10A e/o cartongesso, ma ovviamente abbiamo uno spazio molto limitato quindi dobbiamo trovare compromessi.

Onestamente diffido molto dai materiali magici..in acustica. Purtroppo la fisica del suono (o del rumore in alcuni casi) ci pone dei limiti molto stringenti che nonostante il progresso dei materiali non riusciamo a superare. Per sintetizzare al massimo per isolare serve MASSA e SPAZIO (intercapedine)

Capisco dalle tue parole che con il placcaggio non abbatto 8/10 db. Quanto si abbatte concretamente?
Con un placcaggio (senza intercapedine) siamo vincolati alla legge di massa, quindi per isolare 6dB dobbiamo raddoppiare la massa/m². Dipende ovviamente dalla massa del placcaggio ma difficilmente riusciremo a raggiungere 6dB perché difficilmente riusciremo a raddoppiare la massa. Vero che creare discontinuità nel materiali (diversa impedenza acustica) ci da dei vantaggi.. ma non potremo andare troppo lontano... Nel tuo caso il punto debole dovuto allo scasso della condotta ci da qualche margine in più...ma difficile prevedere di quanto.

Per provare arrivare ad una decina di dB in 6 cm farei cosi:

PARETE ESITENTE
4 mm Placcaggio Barriera acustica FlatBarrier 10A
25 mm Struttura in legno o ferrozincato tipo cartongesso, spazio tra la struttura riempito con lana di roccia o fibra di poliestere
12 mm cartongesso
4 mm Barriera acustica FlatBarrier 10A
12 mm cartongesso

oppure

PARETE ESITENTE
12 mm placcaggio cartongesso
25 mm Struttura in legno o ferrozincato tipo cartongesso posizionata a parete con guarnizione in neoprene, spazio tra la struttura riempito con lana di roccia o fibra di poliestere
12 mm cartongesso
4 mm Barriera acustica FlatBarrier 10A
12 mm cartongesso


Fammi sapere !

A presto !


Giulio
 

marcoravelli

Member
Registrato
15 Novembre 2023
Messaggi
22
Grazie infinite Giulio
Capisco che la struttura con fonoassorbente é necessaria.
Dove posso trovare un disegno che spiega come mettere il neoprene?
Se sostituisco il cartongesso con fibragesso dovrei avere piu massa, no?

Ancora una domanda: questo isolamento é per una camera da letto.
Lo stesso problema ce l ho nel bagno, che sta sulla prosecuzione della parete incriminata.
Nel bagno mon si dorme, e posso accettare un abbattimento minore; ho solo 3cm; un placcaggio ecorubber 2 cm e fibragesso da 12.5 che risultati darebbe?
 

Giulio

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
28 Febbraio 2021
Messaggi
4,343
Località
55045 Pietrasanta LU, Italia
Buonasera Marco il nastro in neoprene si mette direttamente sul montante...come si vede in questa foto
Applicazione-nastro-biadesivo.jpg


Nel tuo caso però la guarnizione va sul bordo del montante (metteremo i montanti a C per metterci in mezzo il fonoassorbente)

Se sostituisco il cartongesso con fibragesso dovrei avere piu massa, no?
Si corretto, è possibile usare fibrogesso invece che cartongesso.

Ancora una domanda: questo isolamento é per una camera da letto.
Attenzione a non aprire scassi sulla parete (scatole elettriche, interruttori ecc...)

Lo stesso problema ce l ho nel bagno, che sta sulla prosecuzione della parete incriminata.
Nel bagno mon si dorme, e posso accettare un abbattimento minore; ho solo 3cm; un placcaggio ecorubber 2 cm e fibragesso da 12.5 che risultati darebbe?
Non amo usare il Rubber a parete per quello che ti ho detto sopra. In questi casi potremo usare il FlatBarrier Flex che unisce massa e assorbimento:

PARETE ESISTENTE
1 o 2 strati di FlatBarrier Flex
12 mm cartongesso

Fammi sapere !

A presto !


Giulio
 

marcoravelli

Member
Registrato
15 Novembre 2023
Messaggi
22
Grazie ancora. Soprattutto apprezzo la competenza.
Quando si é disperati si cercano miracoli e forse non é la strada giusta.

Ci son sono ditte che pubblicizzano di avere un materiale brevettato e miracoloso, non in vendita. Lo installano se compri da loro il servizio.
Ovviamente non posso fare il nome, peró ho grossi dubbi su una modalitá del genere di stare sul mercato.
Hanno veramente in mano una tecnologia che nessun altro ha? (Tu dici che la fisica dell acustica non permette miracoli, e mi sembra credibile come affermazione.).

Anzoché buttare soldi nel materiale dei miracoli proveró a fare come hai detto.

Una curiosita: 2 cm di isorubber dovrebbero andare meglio di 5mm di flatbarrier, o no? (Ingombro fisico a parte).
Nel bagno sto orientandomi sul placcaggio, mi domandavo se non fosse troppo rigido.

Ho fatto una prova con campioni di una ditta del Lazio
Ho attaccato alla parete FIBRAgesso+epdm 2.5 mm
E per paragone CARTONgesso+2cm di ecorubber

Attaccandoci l'orecchio sopra nel primo caso mi sembra di non percepire.miglioramenti (anzi... forse peggiora).

Nel secondo caso invece appoggiando l orecchio sul cartongesso sento quasi zero.

Mi rendo conto che é poco significativo. Sono giorni pero che mi domando il perche di questo risultato
 

marcoravelli

Member
Registrato
15 Novembre 2023
Messaggi
22
Ancora un paio di dubbi
1) lo stratocell whisper potrebbe sostituire la lana di roccia pur essendo a celle chiuse?
2) capisco che per andare oltre la legge di massa serve la molla.
Nel mio caso ho 8/9 decibel di disturbo sulle frequenze fino a 250 hz , e non piu di 4 sulle frequenze medie e alte.
Guardando la scheda tecnica dello stratoceĺl, cosi come di altri fonoassorbenti vedo che alle basse frequenze assorbono si e no il 5%, mentre intorno alla frequenza di 1000 hertz assorbono il 90%

Io che alla fine ho vibrazioni+rumore aria in conduttura devo filtrare soprattutto le basse.
Mi serve veramente la molla????
Forse la molla é una regola generale ma poco utile al mio caso???

Che poi é lo stesso dubbio che avevo anche sul disaccoppiamento: ho trovato dispense di un corso universitario di fonoisolamento che dicono che alle basse frequenze il disaccoppiamento provoca risonanze e quindi puo essere addirittura dannoso. Forse anche qua stiamo parlando di una regola generale che non vale nel mio caso?
 

Giulio

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
28 Febbraio 2021
Messaggi
4,343
Località
55045 Pietrasanta LU, Italia
Ci son sono ditte che pubblicizzano di avere un materiale brevettato e miracoloso, non in vendita. Lo installano se compri da loro il servizio.
Ovviamente non posso fare il nome, peró ho grossi dubbi su una modalitá del genere di stare sul mercato.
Hanno veramente in mano una tecnologia che nessun altro ha? (Tu dici che la fisica dell acustica non permette miracoli, e mi sembra credibile come affermazione.).
Ciao Marco, noi facciamo questo da quasi venti anni ormai e ne abbiamo viste di tutte....anche ditte (ovviamente non faccio nomi..) che non vogliono che il cliente assista al montaggio....per difendere chissa quale segreto....

Purtroppo non esiste niente di miracoloso per l'isolamento acustico...o almeno ad oggi non è stato ancora inventato purtroppo !!!

Una curiosita: 2 cm di isorubber dovrebbero andare meglio di 5mm di flatbarrier, o no? (Ingombro fisico a parte).
Nel bagno sto orientandomi sul placcaggio, mi domandavo se non fosse troppo rigido.

Dipende....in valore assoluto :

Barriera acustica FlatBarrier 10A >> 10 kg/m² in 4 mm
ISOLRUBBER >> 14 kg/m² in 20 mm

Se ragioniamo a parità di massa (quindi in termini di densità) abbiamo

Barriera acustica FlatBarrier 10A >> 2500 kg/m³
ISOLRUBBER >> 750 kg/m³

Attenzione, non possiamo sostituire un elemento fonoassorbente con ISOLRUBBER
Per il placcaggio infatti avrei proposto il FlatBarrier Flex che include anche uno strato fonoassorbente.
Ho attaccato alla parete FIBRAgesso+epdm 2.5 mm
E per paragone CARTONgesso+2cm di ecorubber
Limitati entrambi.. ma tra i due forse meglio il secondo, non perché ha più massa ma perché essendo un materiale a cella aperta permette una migliore divisione delle masse .

In questo caso Knauf fa delle lastre accoppiate con fibra di poliestere...queste sarebbero meglio per un isolamento in spazio limitatissimo.
Guardando la scheda tecnica dello stratoceĺl, cosi come di altri fonoassorbenti vedo che alle basse frequenze assorbono si e no il 5%, mentre intorno alla frequenza di 1000 hertz assorbono il 90%

Io che alla fine ho vibrazioni+rumore aria in conduttura devo filtrare soprattutto le basse.
Mi serve veramente la molla????
Forse la molla é una regola generale ma poco utile al mio caso???

In questo sistema la molla (quella che vibra) è l'aria.... il materiale fonoassorbente è un ammortizzatore della molla (serve per evitare che il suono rimbalzi in intercapedine e che si creino risonanze)

Quindi le prestazioni fonoassorbenti dei materiali che metti in intercapedine sono poco significative per il risultato finale.

Attaccandoci l'orecchio sopra nel primo caso mi sembra di non percepire.miglioramenti (anzi... forse peggiora).
Questa non è una prova significativa

1) lo stratocell whisper potrebbe sostituire la lana di roccia pur essendo a celle chiuse?
tecnicamente si..ma in questo caso il fatto che sia a cella chiusa è meno influente perché si tratta di un elemento fonoassorbente (la massa deve essere a cella chiusa.. il fonoassorbente deve essere fonoassorbente..) ma costa molto di più e non ti da niente di più rispetto alla lana di roccia. Potresti valerlo solo perché è più facile da lavorare e perché abbiamo lo spessore 25 mm disponibile anche per pochi m².

Che poi é lo stesso dubbio che avevo anche sul disaccoppiamento: ho trovato dispense di un corso universitario di fonoisolamento che dicono che alle basse frequenze il disaccoppiamento provoca risonanze e quindi puo essere addirittura dannoso. Forse anche qua stiamo parlando di una regola generale che non vale nel mio caso?

Vero....il nostro obiettivo infatti è quello di avere una risonanza (alla frequenza di risonanza il rumore viene amplificato) di almeno 1,5 volte inferiore alla banda audio (quindi sotto i 20 Hz)

Detto diversamente vorremo una frequenza di risonanza non superiore ai 14 Hz.

Questo si può ottenere aumentando la massa (sempre lei ) e regolando la morbidità del'elelemto smorzante..

Occhio a non confondere poi la parte acustica dalla parte meccanica:

Il modello MASSA MOLLA MASSA si può applicare in entrambi i casi . Per l'isolamento aereo la molla è l'aria, per la trasmissione di vibrazioni la molla è l' elemento disaccoppiante
 

marcoravelli

Member
Registrato
15 Novembre 2023
Messaggi
22
Grazie ancora Giulio mi hai chiarito altre cose.
In sostanza tra la parete disturbata (Massa1) e lo strato esterno che vedo (Massa2 = fibragesso+flatbarrier+fibragesso) ci deve necessariamente essdre una molla.

Nel caso di rumore aereo basterebbe lasciare un po d'aria a fare da molla.
Se invece c'e sia rumore aereo che strutturale le cose si complicano e serve aria+smorzatore.

Il miglior smorzatore credo di aver capito che é la lana di roccia (o in alternativa il poliestere a cella aperta?).

Tutto molto bello ma c é il problema dello spazio.

.5 flatbarrier
2 aria
2 lana di roccia
1.25 fibragesso
.5 flatbarrier
1.25 fibragesso
Totale 7.5. Dove posso tagliare qualcosa?

A questo punto voglio verificare anche gli 8 decibel dindisturbo se sono reali o no. Da quello che ho capito deve essere in grado di tirar fuori i dati dello spettro in terzi di ottava, e misirare il livello equivalente.
Mi consigli un fonometro da comprare, non troppo caro che mi possa dare un indicazione affidabile, anche se priva di valore legale?
I modelli che mostrano tutto sul display dello strumento costano 5/6 mila euro.
Forse ne esiste qualcuno con display minimale (solo livello istantaneo globale), che pero tira fuori un file che poi si puo analizzare al computer?

Non so come ringraziarti
 

Giulio

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
28 Febbraio 2021
Messaggi
4,343
Località
55045 Pietrasanta LU, Italia
In sostanza tra la parete disturbata (Massa1) e lo strato esterno che vedo (Massa2 = fibragesso+flatbarrier+fibragesso) ci deve necessariamente essdre una molla.

Nel caso di rumore aereo basterebbe lasciare un po d'aria a fare da molla.
Se invece c'e sia rumore aereo che strutturale le cose si complicano e serve aria+smorzatore.
Non è del tutto corretto..serve aria e serve fonoassorbente anche per il rumore aereo.

Il miglior smorzatore credo di aver capito che é la lana di roccia (o in alternativa il poliestere a cella aperta?).
Un qualsiasi fonoassorbente va benissimo !!!
.5 flatbarrier
2 aria
2 lana di roccia
1.25 fibragesso
.5 flatbarrier
1.25 fibragesso
Totale 7.5. Dove posso tagliare qualcosa?

Sicuramente puoi eliminare aria o meglio tenere 2 cm di aria riempiti di lana roccia, quindi:

5 flatbarrier
2 lana di roccia
1.25 fibragesso
.5 flatbarrier
1.25 fibragesso
Totale 5.5 cm

Per il fonometro, esistono opzioni da un centinaio di euro. Queste ti forniscono una lettura corretta. Tuttavia, per misurare Rw, hai bisogno di un sistema più sofisticato.

Rw non rappresenta la differenza del rumore prima/dopo, né dentro/fuori.

Il valore Rw deriva da un calcolo relativo alle varie componenti frequenziali sotto una certa curva. Quindi, posso leggere il livello di decibel residui, ma non ho informazioni dirette su Rw a meno di non utilizzare un sistema di misura professionale.


Fammi sapere !
 

marcoravelli

Member
Registrato
15 Novembre 2023
Messaggi
22
Grazie infinite ancora. Si imparano tante cose su questo sito.

Il fonometro mi serviva per capire realmente quanti decibel é il disturbo e verificare lo spettro cosi da progettare in modo piu mirato il tutto. Pensavo un classe 2 andrebbe bene. Non mi serve per motivi legali ma un numero decente, anche se con 1 errore accettabile.

Per l isolamento dopo 1000 cambi di idee e dubbi mi starei orientando su una cosa del genere.

0.5 mm = strato di flatbarrier 10, incollato per stagnare la parete di pietre e tufo (ho tolto l'intonaco e lo sostituisco con flatbarrier.Alcuni usano il topsilent della index per questo scopo, ma il flatbarrier a parita di spessore fa piu massa).

30 mm di lana di roccia densita 70kg/m3 (tralatro introvabile. Chi la vende?)

15 mm Pannello phonestar tri plus (15 mm, peso 29 kg/metro quadrato, e ottima resa sui bassi come dice il produttore grazie alla sabbia di quarzo che pesa tantissimo). Sara vero?

0.5 mm barra di acciaio in verticale da cielo a terra, spaziate di 60 cm. Le barre sarrbbero fissate al solaio in alto e in basso con desolidarizzazione. Lo scopo é di comprimere il flatbarrier e di fare da supporto per fissarci i pannello di chiusura.

15 mm pannelli di gessofibra a chiusura avvitati alle barre di acciaio

Totale 70 mm.

Qiesto sistema dovrebbe avere una buona resa spero.

Ho due dubbi: il pannello di fibragesso di chiusura sarebbe staccato di 5 mm dal phonestar.
Avere questo piccolo gap di aria che effetti genera?
 
Ultima modifica:

marcoravelli

Member
Registrato
15 Novembre 2023
Messaggi
22
Altro dubbio: qualcuno dice che anziche mettere un unico pannello di lana di roccia sarebbe meglio metterne due piu sottili lasciando un piccolo gap di aria tra loro
 

Giulio

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
28 Febbraio 2021
Messaggi
4,343
Località
55045 Pietrasanta LU, Italia
Ciao Marco, in queste condizioni meglio mettere il flat barrier tra phonestar e cartongesso, infatti la seconda massa è un po debole a va aiutata..

Aiutare la parete esistente ha senso.. ma se ho un foglio di fit meglio giocarcelo sulla controparete.

Altro dubbio: qualcuno dice che anziche mettere un unico pannello di lana di roccia sarebbe meglio metterne due piu sottili lasciando un piccolo gap di aria tra loro
Non non serve !!


Fammi sapere !
 

marcoravelli

Member
Registrato
15 Novembre 2023
Messaggi
22
Grazie ancora.
Riesci ad aiutarmi per il fonometro?
Cerco un classe 2, che costi poco, che mostri livello sonoro, analizzatore spettro a terzi ottava e livello equuvalente.
Stand alone o da collegare a pc tramite usb
 

marcoravelli

Member
Registrato
15 Novembre 2023
Messaggi
22
Mi hanno consigliato i blocchi gasbeton anzoche il fibrogesso a chiusura della mia controparete.
Come funziona questo materiale?
 
AS29
Alto