In questo articolo vediamo quali sono i nostri metodi per garantire un isolamento acustico adatto ad una sala prove o ad uno studio di registrazione, si tratta di una metodologia costruttiva che non prevede interventi strutturali ed è realizzabile nella maggior parte delle nostre abitazioni. E’ comunque possibile aumentare o ridurre il grado di isolamento secondo le vostre personali esigenze (nel caso potete contattarci per maggiori dettagli).
Ecco la sezione :
Come si vede dalle immagini sotto utilizziamo dei listelli in legno per realizzare una struttura portante. Al di sotto della struttura posizioniamo gli U-Boats che permettono di evitare la trasmissione di vibrazioni tra il pavimento esistente e il nostro pavimento flottante. Le travi saranno distanziate tra loro di circa 60 cm mentre gli U-Boats possono avere una distanza variabile tra loro tra 40 e 70 cm . Di solito utilizziamo sul perimetro una distanza di circa 45 cm mentre al centro della stanza una distanza di circa 55 cm tra ciascun Uboat. Mettere maggiore distanza tra un U-boat e l’altro può migliorare le prestazione del pavimento isolante, ma richiede maggiore altezza perchè sarà necessario usare travi più solide , quindi più alte.
Per calcolare il numero necessario di U-Boats possiamo moltiplicare per 6 i m² del nostro pavimento … (se abbiamo un pavimento di 20 m² serviranno circa 120 U-Boats )
Tra i travetti andiamo ad inserire almeno 5 cm di materiale fonoassorbente come Lana di Roccia – 70kg/m³ (in alternativa Isolmix o Fibra di poliestere )
Sopra le travi andiamo a posizionare un cordolo di Flat Barrier come guarnizione.
Al di sopra dei travetti posizioneremo due strati di MDF con in mezzo uno strato di Flat Barrier 10A avvitati sulla struttura sottostante.
Se vuoi una guida passo passo su come realizzare pavimento flottante visita questa pagina : Come realizzare un Pavimento Flottante con U-boats.
FLAT MAT
In questo caso utilizziamo uno strato di FLAT MAT 40 mm che funziona sia da fonoassorbente che da antivibrante. Sopra questo andremo a posare due strati di MDF con in mezzo uno strato di Flat Barrier 10A . I due strati di MDF saranno posizionati con posa alternata (uno strato in un verso e uno strato nell’altro) e avvitati tra loro in modo da creare un piano stabile e calpestabile.
Ci possono essere anche altre varianti … nel caso contattaci per maggiori dettagli.
Anche in questo caso utilizziamo Barriera acustica FlatBarrier 10A , cartongesso , Lana di Roccia ( o Isolmix o Fibra di poliestere )
Nel caso in cui il tramezzo abbia bisogno di un supporto strutturale possiamo pensare di aggiungere delle Sospensioni elastiche per tramezzo .
Questo schema è più complesso da realizzare ma è quello che garantisce il massimo disaccoppiamento e la realizzazione di una VERA scatola nella scatola ! Partiamo sempre dal pavimento flottante, poi creiamo un soffitto sospeso senza contatto con le pareti laterali e tra pavimento e soffitto posizioniamo la controparete isolante. Come di vede dallo schema sotto non abbiamo nessun punto di contatto :
Nel caso che si debba realizzare un tramezzo isolante è necessario che la la parte interna del tramezzo sia appoggiata sul pavimento flottante mentre la parte esterna sarà appoggiata sul pavimento esistente
NB: alcune particolari situazioni potrebbero richiedere un assemblaggio diverso, in caso di dubbi fai una domanda su questo thread : https://www.trattamentoacustico.it/...azione-o-sala-prove-stanza-nella-stanza.1371/
1 – Isolamento acustico del pavimento.
Ecco due metodi molto facili per realizzare un pavimento flottante.1.1 – Pavimento flottante con UBOATS.
Un metodo molto facile per costruire un pavimento galleggiante è sicuramente quello di utilizzare i nostri U-Boats™ . Realizzati in gomma EPDM super-elastica, gli U-Boats™ permettono di supportare una struttura portante e realizzare un pavimento flottante. Con gli U-Boats™ possiamo riuscire a realizzare un ottimo isolamento del pavimento in modo economico e senza interventi strutturali .Ecco la sezione :

Come si vede dalle immagini sotto utilizziamo dei listelli in legno per realizzare una struttura portante. Al di sotto della struttura posizioniamo gli U-Boats che permettono di evitare la trasmissione di vibrazioni tra il pavimento esistente e il nostro pavimento flottante. Le travi saranno distanziate tra loro di circa 60 cm mentre gli U-Boats possono avere una distanza variabile tra loro tra 40 e 70 cm . Di solito utilizziamo sul perimetro una distanza di circa 45 cm mentre al centro della stanza una distanza di circa 55 cm tra ciascun Uboat. Mettere maggiore distanza tra un U-boat e l’altro può migliorare le prestazione del pavimento isolante, ma richiede maggiore altezza perchè sarà necessario usare travi più solide , quindi più alte.
Per calcolare il numero necessario di U-Boats possiamo moltiplicare per 6 i m² del nostro pavimento … (se abbiamo un pavimento di 20 m² serviranno circa 120 U-Boats )
Tra i travetti andiamo ad inserire almeno 5 cm di materiale fonoassorbente come Lana di Roccia – 70kg/m³ (in alternativa Isolmix o Fibra di poliestere )
Sopra le travi andiamo a posizionare un cordolo di Flat Barrier come guarnizione.


Al di sopra dei travetti posizioneremo due strati di MDF con in mezzo uno strato di Flat Barrier 10A avvitati sulla struttura sottostante.
Se vuoi una guida passo passo su come realizzare pavimento flottante visita questa pagina : Come realizzare un Pavimento Flottante con U-boats.
1.2 – Pavimento flottante con materiale ammortizzante.
In alternativa possiamo valutare una soluzione semplificata utilizzando un materassino ammortizzante :
FLAT MAT
In questo caso utilizziamo uno strato di FLAT MAT 40 mm che funziona sia da fonoassorbente che da antivibrante. Sopra questo andremo a posare due strati di MDF con in mezzo uno strato di Flat Barrier 10A . I due strati di MDF saranno posizionati con posa alternata (uno strato in un verso e uno strato nell’altro) e avvitati tra loro in modo da creare un piano stabile e calpestabile.
Ci possono essere anche altre varianti … nel caso contattaci per maggiori dettagli.
1.3 – Come scegliere ?
Entrambe le soluzioni sono valide, di solito la soluzione con gli U-Boats™ è preferibile qualora abbiamo sotto delle sale sensibili al rumore aereo, mentre la soluzione con il FLAT MAT 40 mm è adatta sopratutto quando il nostro scopo principale è di impedire la propagazione delle vibrazioni. Dal punto di vista costruttivo la soluzione con il FLAT MAT 40 mm può essere più semplice ed immediata da installare ma la soluzione con U-Boats™ permette una struttura più stabile .2 – Isolamento acustico delle pareti.
In alcuni casi dovremo costruire delle contropareti isolanti addossate alle pareti esistenti, mentre in altri casi dovremo costruire delle tramezze (per esempio nel caso di una parete divisoria costruita completamente in cartongesso).2.1 – Contropareti isolanti
Lo schema riportato sotto rappresenta il metodo classico di isolamento acustico che prevede l’utilizzo di una controparete ad alta massa completamente distaccata dalla parete originale con l’intercapedine imbottita di fonoassorbente (in questo caso lana di roccia ma possiamo anche usare Isolmix o Fibra di poliestere )
2.2 – Contropareti isolanti con clip disaccoppianti.
Normalmente cerchiamo di evitare assolutamente che la controparete sia in contatto con la parete originale, quindi di solito la controparete poggerà sul pavimento flottante e arriverà ad appoggiarsi sul tetto esistente (con una guarnizione). In molti casi è necessario avere un appoggio strutturale per le contropareti . In questo caso possiamo utilizzare delle clip disaccoppianti Sospensione elastica per contropareti isolante MF506 tra l’orditura del cartongesso e la parete originale.
2.3 – Pareti divisorie fonoisolanti (tramezzi)
Realizzeremo le pareti divisorie in modo analogo alle contropareti.
Anche in questo caso utilizziamo Barriera acustica FlatBarrier 10A , cartongesso , Lana di Roccia ( o Isolmix o Fibra di poliestere )
Nel caso in cui il tramezzo abbia bisogno di un supporto strutturale possiamo pensare di aggiungere delle Sospensioni elastiche per tramezzo .

3 – Isolamento acustico del soffitto.
Per realizzare un controsoffitto flottante utilizzeremo una struttura simile a quella delle contropareti ma sospesa per mezzo di clip elastiche disaccoppianti.
4 – Come mettere tutto insieme
Abbiamo due opzioni :Pavimento/Parete/Soffitto
Questo è uno dei possibili schemi di assemblaggio di parete, controparete e soffitto, in questo caso partiamo dal pavimento , realizziamo poi le contropareti sul pavimento flottante e facciamo calare un soffitto sospeso all’interno delle pareti . Questo è il modo più facile mia come si vede abbiamo un punto di contatto tra le contropareti e il soffitto esistente.
Pavimento/Soffitto/Pareti
Questo schema è più complesso da realizzare ma è quello che garantisce il massimo disaccoppiamento e la realizzazione di una VERA scatola nella scatola ! Partiamo sempre dal pavimento flottante, poi creiamo un soffitto sospeso senza contatto con le pareti laterali e tra pavimento e soffitto posizioniamo la controparete isolante. Come di vede dallo schema sotto non abbiamo nessun punto di contatto :
Nel caso che si debba realizzare un tramezzo isolante è necessario che la la parte interna del tramezzo sia appoggiata sul pavimento flottante mentre la parte esterna sarà appoggiata sul pavimento esistente
